Ladies and Gentleman,
i Golden Globe Awards sono tornati e noi swappine non ce li siamo
persi!
Dal Beverly Hilton Hotel di Beverly Hills, è stata trasmessa
la 73esima edizione dei premi per cinema e televisione: volti nuovi e volti ben
noti, vincitori “scontati” e inaspettati riconoscimenti, in clima rilassato
annaffiato da abbondanti risate.
Padrone di casa, per la quarta volta, il comico, attore,
sceneggiatore, regista e produttore televisivo britannico Ricky Gervais (lo troviamo come attore nei film “Una notte
al museo”, e come attore regista e sceneggiatore della serie tv “Derek”),
accompagnato da Miss Golden Globe Corinne Foxx (figlia di suo padre Jamie Foxx,
nei panni di una silenziosa ma deliziosa hostess).
Il Red Carpet ci ha regalato tante meraviglie ma anche altrettanti flop: ci permettiamo un piccolo commento sui look, con quelli che secondo
noi sono stati i migliori e i peggiori abiti sfoggiati dalle celebrities.
Pollici in su per Taraji P. Henson, Lady Gaga, Kate Winslet, Jennifer Lawrence, Jamie Alexander ed Amy Adams: gorgeous!
Ma ora, passiamo al nodo centrale della questione: siamo
felici ed approviamo le scelte fatte dalla commissione giudicante, la Hollywood
Foreign Press Association?
(n.b: il presidente
dell’HFPA per il biennio 2015-2016 è Lorenzo Soria, giornalista italiano
corrispondente dell’Espresso dalla capitale dell’industria cinematografica).
NOMINATION E VINCITORI PER LE CATEGORIE CINEMATOGRAFICHE:
o
Carol
o
Mad Max: Fury Road
o
The
Revenant
o
Room
o
Spotlight
Premio assegnato al film che vede
protagonista un barbuto Leonardo DiCaprio, la cui uscita in Italia è prevista
per questa settimana (16/01/2016): tratto da una storia vera, la pellicola
racconta l’epica avventura di un uomo che cerca di sopravvivere grazie alla
straordinaria forza del proprio spirito.
Chissà se lo vedremo in lizza per
gli Oscar!
Per saperlo non dovremo aspettare
poi molto: giovedì 14 gennaio saranno annunciate ufficialmente le candidature
per 88° edizione degli Academy Awards ;)
o
La grande scommessa
o
Joy
o
Sopravvissuto
– The Martian
o
Spy
o
Trainwreck – Un disastro dei ragazza
Che sia un film che merita il premio, non ci sono dubbi.
Ciò che mi lascia perplessa è la sua presenza nella categoria “miglior film
commedia o musicale” O.o
Per uno Sci-Fi Drama ambientato sull’ostile suolo
marziano, sul quale un coraggioso astronauta si ritrova solo a combattere per
la sua sopravvivenza, essere definito commedia è un leggero eufemismo!
Siete curiosi di saperne di più? La nostra Emily lo ha
recensito per voi (qui)
Sebbene tutti i film in lista siano promettenti, attendo
con ansia l’arrivo nelle sale di “Joy”
(28 gennaio), pellicola che vede di nuovo riunita la squadra vincente composta
da David O. Russel, Jennifer Lawrence, Bradley Cooper e Robert De Niro, nel
racconto della vera storia di Joy Mangano, dalla sua adolescenza fino alla
costruzione di un impero imprenditoriale.
o Todd Haynes – Carol
o Alejandro González
Iñárritu – The Revenant
o Tom McCarthy – Spotlight
o
George Miller – Mad Max: Fury Road
o
Ridley Scott – The Martian
Vincitore dei Premi Oscar del 2015 per Miglior film,
Miglior regista e Miglior sceneggiatura originale e del Golden Globe 2015 per
la Miglior sceneggiatura per il film “Birdman”,
Alejando G. Iñárritu ha ricevuto la conferma per lo straordinario lavoro
compiuto in un film che riesce già da tempo a far parlare di sé, “uno dei film più difficili della mia
carriera, caratterizzato da problemi fisici, psicologici, finanziari, ritardi e
sacrifici”. I vostri sacrifici sono stati ampiamente ripagati con i
riconoscimenti ricevuti: Chapeau!
·
MIGLIOR
ATTORE IN UN FILM DRAMMATICO
o
Leonardo
DiCaprio – The Revenant
o Michael Fassbender – Steve Jobs
o Eddie Redmayne – The Danish Girl
o Will Smith – Concussion (Zon d’ombra)
Altra statuetta per uno dei film più attesi per questo
2016, per un Attore della cui bravura non stiamo qui a discutere. Tristemente
noto per lo spazio vuoto lasciato nella vetrina dell’esposizione dei trofei, in
attesa del tanto agognato e meritato Oscar: che sia questo l’anno buono?!?
Il nostro amato Leo è stato protagonista di due momenti epici della serata: l'abbraccio con la compagna di avventure, amica e collega Kate Winslet
e l'espressione al momento della premiazione di Lady Gaga
·
MIGLIOR
ATTRICE IN UN FILM DRAMMATICO
o
Brie
Larson – Room
o Rooney Mara – Carol
o Saoirse Ronan – Brooklyn
o Alicia Vikander – The Danish Girl
Personalmente non conosco quest’attrice, ma ci fidiamo
della scelta dell’HFPA: potremmo avere conferma di questa assegnazione dal 3
marzo, data prevista per l’arrivo del film “Room”
nelle nostre sale: la storia dello sconfinato amore tra madre e figlio.
Correva per il medesimo premio la deliziosa Cate
Blanchett, premiata l’anno scorso con il Golden Globe in questa stessa
categoria (per il film Blue Jasmin). La rivediamo nei panni di
Carol una distinta moglie americana che sfida i giudizi morali, che lotta
contro le congelate convenzioni dell'epoca, e che insieme a Therese viaggia
verso Ovest e una nuova frontiera, che le scopre appassionate e innamorate.
·
MIGLIOR
ATTORE IN UN FILM COMMEDIA O MUSICALE
o Steve Carell – La grande scommessa
o
Matt Damon – The Martian
o Al Pacino – Danny Collins
o Mark Ruffalo – Infinitely Polar Bear
Categoria affollata da volti ben noti e nomi con una
certa risonanza, ha visto la vittoria di Matt Damon per la sua interpretazione
dello sperduto astronauta, sulla quale non c’è assolutamente nulla da dire.
Bravo!
·
MIGLIOR
ATTRICE NON PROTAGONISTA
o
Jennifer Jason Leigh – The Heatful Eight
o
Helen Mirren – Trumbo
o
Alicia Vikander – Ex Machina
o
Kate Winslet – Steve Jobs
Delusi coloro che speravano nell’arrivo
di un premio (indiretto) per la pellicola italiana “Youth” di Paolo Sorrentino, la statuetta approda tra le braccia di
una bellissima Kate Winslet, premiata per la sua interpretazione al fianco di
Michael Fassbender nell’omonimo film basato sulla biografia autorizzata “Steve
Jobs” scritta da Walter Isaacson (al cinema dal 21 gennaio).
o
Paul Dano – Love & Mercy
o
Idris Elba – Beasts of No Nation
o Mark Rylance – Il ponte delle spie
o Michael Shannon – 99 Holmes
o
Sylvester
Stallone – Creed
Premiato con in sottofondo la
storica colonna sonora di “Rocky”, Sylvester
Stallone (accompagnato alla cerimonia da una schiera di donne, ovvero moglie e
figlie) ritorna nei panni del suo celebre personaggio Rocky Balboa, nello
spin-off che lo vede allenatore di Adonis, il figlio di Apollo Creed, storico
rivale e poi coach di Rocky.
Molte sono state le critiche mosse
per l’assegnazione di questo premio: è stato premiato il nome o la reale bravura
dell’attore?
Per scoprirlo dovrete aspettare
solo pochi giorni (uscita prevista per il 14 gennaio).
È già nelle sale invece “Il ponte
delle spie”, diretto da Steven Spielberg, con Tom Hanks e il candidato Mark
Rylance: “un film di bruciante attualità,
profondamente consapevole della dignità della professione artistica e della sua
funzione sociale” (mymovies.it).
·
MIGLIOR
FILM IN LINGUA NON INGLESE
o El Club
o The Fencer
o Mustang
o
Il
figlio di Saul
Premio per László Nemes, primo cineasta ungherese a
riceve il Globo d’Oro: vincitore del Gran Prix Speciale della Giuria a Cannes,
il film, ambientato nel lager di Auschwitz-Birkenau, vede un uomo sopravvivere
al proprio figlio e combattere la propria rivoluzione, combattere contro la
morte.
Al cinema dal 21 gennaio.
·
MIGLIOR
FILM D’ANIMAZIONE
o Anomalisa
o Il viaggio di Arlo
o
Inside
Out
o Snoopy & Friends – Il film dei
Peanuts
o Shaun – Vita da Pecora: il film
Una vittoria quasi scontata per il capolavoro d’animazione
del 2015 targato Pixar, che ha sbaragliato la concorrenza, rapito il cuore
degli spettatori e si è aggiudicato sicuramente un posto nell’Olimpo dei film
di animazione.
o Room – Emma Donoghue
o Spotlight – Josh Singer, Tom McCarthy
o La grande scommessa – Adam McKay.
Charles Randolph
o
Steve
Jobs – Aaron Sorkin
o The Hateful Eight – Quentin Tarantino
Apprezzato dalla critica, amato e odiato dal pubblico
americano, il film che ci fa entrare nella vita dello sconosciuto uomo che si
nascondeva dietro il geniale Steve Jobs.
o Alexandre Desplat –The Danish Girl
o Carter Burwell – Carol
o Daniel Pemberton – Steve Jobs
o
Ennio
Morricone – The Hateful Eight
o Ryuichi Sakamoto & Alva Noto – The
Revenant
Non c’è molto da dire in proposito: un Oscar alla
carriera nel 2007 per questo straordinario compositore italiano, celebre per le
sue musiche in numerose pellicole tra cui “C’era
una volta il West”, “Nuovo Cinema
Paradiso” e “La leggenda del pianista
sull’oceano” (Golden Globe nel ’99).
“Ennio Morricone
non ha mai vinto un premio singolo per uno dei film che ha fatto. Ha vinto in
Italia, ha vinto alla carriera, ma mai qui in America e voglio ringraziarlo: a
87 anni ha realizzato una fantastica colonna sonora e finalmente vinto un
premio prestigioso. Voglio salutare anche sua moglie”
e poi ha concluso in italiano: “Grazie, ciao!"
L’ottavo film di Tarantino sarà nelle sale a partire dal
4 febbraio: oltre che alle vicende, faremo tutti particolarmente attenzione
alle musiche del “nostro” Maestro Ennio Morricone.
·
MIGLIOR
CANZONE ORIGINALE
o “Love Me Like You Do” – Cinquanta
sfumature di grigio
o
“One Kind Of Love” – Love & Mercy
o
“See You Again” – Furious 7
o
“Simple Song #3” – Youth
o
“Writing’s On the Wall” – Spectre
Questa volta i commenti li
lasciamo a voi ;)
Golden Globe alla carriera per Denzel Washington, per i suoi
meriti da attore, regista e produttore: non ha potuto leggere il discorso che si era preparato perchè aveva dimenticato gli occhiali!
Il suo prossimo impegno? Un remake de “I
Magnifici Sette”
NOMINATION E VINCITORI PER LE CATEGORIE TELEVISIVE:
o Mr. Robot
o Empire
o Narcos
o Outlander
o Game of Thrones
o Narcos
o Outlander
o Game of Thrones
Sinceramente non ho ancora visto Mr.
Robot, è in lista da un po’, e aspetterò di vederla prima di vedere se
esprimermi a favore o no per questa vittoria.
Personalmente ho amato Outlander e ho adorato Empire: secondo me se la
giocavano queste tre, ma alla fine credo (e spero) abbia vinto la qualità.GoT mi piace molto (prima che qualcuno mi dia in pasto agli Estranei), ma non credo meritasse un Golden Globe; d’altronde ha vinto un bel po’ di Emmy nel 2015, no?
. MIGLIORE ATTRICE IN UNA SERIE DRAMMATICA
o Taraji P. Henson - Empire
o Caitriona Balfe - Outlander
o Viola Davis - How to get awaw with murder
o Eva Green - Penny Dreadful
o Robin Wright - House of Cards
o Caitriona Balfe - Outlander
o Viola Davis - How to get awaw with murder
o Eva Green - Penny Dreadful
o Robin Wright - House of Cards
o
SIIII CHE BELLO! Nulla togliere alle altre
signore candidate, ma Taraji è una donna splendida e il suo personaggio in
Empire è spumeggiante, fantastico, esilarante, talmente tanto che ogni tanto
vorrei trasformarmi per qualche secondo in Cookie per sentirmi una sottospecie
di Dea scesa in terra.
Viola Davis, l’agguerrita Annalise Keating
in How to get away with murder, probabilmente non l’avrà vinto per un soffio,
ma va benissimo così, quella donna è talmente brava che sto personalmente
creando delle statuette degli Emmy/ Golden Globe/Oscar da regalarle tutti i
giorni da qui fino al prossimo millennio. Caitriona Balfe, Claire di Outlander,
mi piace come attrice, ma devo ammettere che non è dello stesso calibro delle
due regine appena nominate. Purtroppo Robin Wright (House of Cards) ed Eva
Green (Penny Dreadful) non le conosco, “serietvmente” parlando, quindi non
posso esprimermi a tal proposito.
o Rami Malek - Mr. Robot
o Wagner Moura - Narcos
o Bob Odenkirk - Better Call Saul
o Lev Schreiber - Ray Donovan
Mi dispiace, ma tutti ormai sanno quanto AMO, ADORO, AMO, ADORO, STRADORO,
STRAMO Jon Hamm, quindi mi dispiace ma non ce n’è per nessun’altro.
JON HAMM è IL MIGLIORE. PUNTO.
CIAO.
Ok, mentre cerco di sotterrare la fan girl che è in me, devo dire senza alcun tipo di favoritismo (:D) che Jon Hamm è bellissimo, bravissimo e bellissimo bravissimo; servono altre qualità per vincereil mio cuore un Golden
Globe?
JON HAMM è IL MIGLIORE. PUNTO.
CIAO.
Ok, mentre cerco di sotterrare la fan girl che è in me, devo dire senza alcun tipo di favoritismo (:D) che Jon Hamm è bellissimo, bravissimo e bellissimo bravissimo; servono altre qualità per vincere
. MIGLIORE SERIE COMMEDIA O MUSICALE
o Mozart in the jungle
o Casual
o Orange is the new black
o Silicon Valley
o Tranparent
o Veep
o Mozart in the jungle
o Casual
o Orange is the new black
o Silicon Valley
o Tranparent
o Veep
.
Un po’ mi dispiace per Orange is the new
black (l’unica altra serie che conoscevo tra quelle nominate), ma devo
ammettere che Mozart in the jungle è una serie veramente deliziosa sia per gli
occhi, che per la mente, che (soprattutto) per le orecchie. Dopo una prima
stagione un po’ sottotono, la seconda mi ha veramente stupita e fatta
ricredere, questo a dimostrare che non bisogna mai giudicare una serie tv dalla
sua prima stagione (anche perché se l’avessi fatto non avrei mai continuato Mad
Men che invece adesso è il mio pane quotidiano – ok basta la smetto di parlare
di Mad Men e di Jon Hamm).
o Jamie Lee Curtis - Scream Queens
o Julia Louis-Dreyfus - Veep
o Gina Rodriguez - Jane The Virgin
o Lily Tomlin - Grance and Frankie
Tra le nominate conosco solo Lily Tomlin di Grace and Frankie, una delle serie più spassose che io abbia visto nel 2015, quindi purtroppo non posso dare un super giudizio. Dopo questa vittoria Crazy Ex-Girlfriend è arrivata tra le serie che vorrei vedere a breve, sono proprio curiosa di vedere Rachel Bloom all’opera.
. MIGLIORE ATTORE IN UNA SERIE COMMEDIA O MUSICALE
o Gael Garcìa Bernal - Mozart in the jungle
o Rob Lowe - The Grinder
o Patrick Stewart - Blunt Talk
o Jeffrey Tambor - Transparent
Come dicevo sopra la serie non mi aveva particolarmente entusiasmata lo scorso anno, e nemmeno gli attori: invece con la seconda stagione a mio parere c’è stato un salto di qualità non indifferente.
Bravo Maestro! Vorrei bermi un matè con te! :D
o Wolf Hall
o American Crime
o American Horror Story: Hotel
o Fargo
o Flesh and Bone
o American Horror Story: Hotel
o Fargo
o Flesh and Bone
Non ho seguito nessuna delle stagioni candidate per questo premio purtroppo, ma ho seguito la prima stagione di Fargo, a mio parere eccezionale.
. MIGLIORE ATTRICE IN UNA MINI-SERIE O FILM PER LA TELEVISIONEo Lady Gaga - American Horror Story: Hotel
o Kirsten Dunst - Fargo
o Sarah Hay - Flesh and Bone
o Felicity Huffman - American Crime
o Queen Latifah - Bessie
o Kirsten Dunst - Fargo
o Sarah Hay - Flesh and Bone
o Felicity Huffman - American Crime
o Queen Latifah - Bessie
A questa vittoria non posso che rispondere con la gif che vedete sopra :D
o Oscar Isaac - Show Me a Hero
o Idris Elba - Luther
o David Oyelowo - Nightingale
o Mark Rylance - Wolf Hall
o Patrick Wilson - Fargo
o Idris Elba - Luther
o David Oyelowo - Nightingale
o Mark Rylance - Wolf Hall
o Patrick Wilson - Fargo
. . MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA IN UNA MINI-SERIE O FILM PER LA TELEVISIONE
o Maura Tierney - The Affair
o Uzo Aduba - Orange is the new black
o Joanne Froggatt - Downton Abbey
o Regina King - American Crime
o Judith Light - Transparent
o Uzo Aduba - Orange is the new black
o Joanne Froggatt - Downton Abbey
o Regina King - American Crime
o Judith Light - Transparent
YAY! Se non la conoscete, dovete subito recuperarla: The Affair è la serie giusta per voi (sono brava anche a fare gli slogan, non è che c’è un posticino per me nella SCDP di Mad Men accanto al mio ammmmore Jon?).
Maura, nella seconda stagione, si è veramente superata: brava, talentuosa, non ha sbagliato un colpo; questa vittoria se l’è meritata tutta.
o Damian Lewis - Wolf Hall
o Ben Mendelsohn - Bloodline
o Tobias Menzies - Outlander
Mi è dispiaciuto che non abbia o vinto Ben Mendelsohn (Bloodline) o Tobias Menizes (Outlander): entrambi sono due attori fantastici, Tobias poi è un attore dalle doti straordinarie; se c’è qualcuno che può farti salire il crimine più di Jeoffrey quello è Tobias.
Clap clap lo stesso a entrambi.
Dite che posso avere una sottospecie di fusione di entrambi? ❤
Un'ultima cosa: quant'era bella e raggiante Emmy Rossum? Non è altro che la mitica Fiona di Shameless e nientepopodimeno che la fidanzata di Sam Esmail, il creatore di Mr. Robot!
Divina, non è vero? |
E per stasera, è tutto gente!
Vicky & Alexis
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