lunedì 29 febbraio 2016

Grey's anatomy 12x11 SPOILER






Il 26/02/2016 è stato soprannominato come il giorno in cui Shonda Rhimes ha preso il mio cuoricino e l'ha frantumato in mille pezzettini con un sorriso sadico stampato sulla faccia.
Sì perché da una puntata intitolata "Unbreak my heart" e come secondo titolo "Japril: The movie" non poteva non essere felice e tranquilla subito.



"In trauma we’re concerned with one overriding question. How did this happen? What was the mechanism of impact? How do we see past the mess and confusion of the trauma and figure out what the damage actually is? Every part of the trauma tells a different piece of the story and until you look at each and every injury, you can’t see what went wrong.”




Dopo questa bellissima introduzione.. Perché non rivivere tutti i momenti più belli della storia di Jackson e April per capire dove qualcosa è andato storto?
Masochismo mode: ON. Non andate oltre se siete deboli di cuore.

La puntata inizia nel migliore dei modi: i nostri amati piccioncini stanno divorziando.
April è stata sicuramente quella che ha provato più di tutti a non far finire la loro storia, si arrabbia, urla, corre dietro a suo marito, ma l'unica risposta che non sia un monosillabo che esce della bocca di Jackson è "Te l'ho già detto: divorziamo."
Da qui cominciano una serie di flashback che dovrebbero portare a capire tutti, i due sposini compresi, cosa non è andato tra i due.
Devo spezzare una lancia a favore di Jackson: in effetti anche lui ci ha messo del suo andando in terapia, ma alla fine della fiera quello che vuole è solo il divorzio. I due abitano addirittura già in case separate, quindi sembra che entrambi abbiano messo la parola "fine" a tutto, ma è davvero così?

La ragione di tutto questo sembra essere stato il crollo di April dopo la morte del loro neonato, Samuel: la ragazza, infatti, per riprendersi da un periodo buio della sua vita, decide di andare in Giordania ad aiutare alcuni medici durante la guerra; quello che Jackson continua a rimproverarle è il fatto che lei abbia messo al primo posto sé stessa, senza pensare nemmeno un secondo ai suoi sentimenti e al fatto che lui avesse un disperato bisogno di lei. Il tutto lanciandosi i biscotti della fortuna. Amo come questi due sfoghino la loro rabbia.
April non molla, non vuole perdere suo marito: alla fine della discussione i due si baciano e passano la notte insieme.

domenica 28 febbraio 2016

I figli dell'ombra - Cassandra Green

TITOLO: I figli dell’ombra
AUTORE: Cassandra Green
EDITORE: Youcanprint
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2016
PAGINE: 410
PREZZO: 0,99 euro (e-book) – 18,99 (brossura)
GENERE: Thriller
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RECENSIONE DI: Chiara
VOTO★★★★

Non si era liberi a Whitesouls, fare ciò che la comunità e la chiesa governata dal reverendo Morales, padre di Aleesha, prevedeva era un obbligo per tutti, pena entrare nella lista delle persone sgradite, ed essere considerata tale aveva molteplici svantaggi: quello di finire sulla bocca di tutti era decisamente il meno grave. 


Whitesouls è una piccola e tranquilla cittadina dove gli abitanti sembrano rispettare alla perfezione i principi dettati dal reverendo Morales, capo della chiesa cittadina.
In realtà questa è solo una facciata; infatti, appena lontani da occhi indiscreti, i vari cittadini non mancano di trasgredire, nei modi più disparati,  i principi della loro religione.

A Whitesouls non veniva tanto punito il peccato quanto la mancanza di discrezione. Nel privato si poteva fare ciò che si voleva in modo amorale, anticristiano e anche se ciò poteva comportare qualche voce di quartiere, quello che contava era non lasciare mai le prove del fatto compiuto

Poi, un giorno, tre misteriosi fratelli (Matt e i gemelli Joseph e Michael) arrivano in città e iniziano a portare scompiglio nel precario equilibrio che domina su Whitesouls. Si, perché i tre non sono umani e hanno un piano ben preciso da portare a termine…

Pretty little liars 6x17 SPOILER

Bentornati al nostro appuntamento settimanale con il trash!


C'è da dire che non è stata una puntata tanto inutile come quella precedente; ma se c'è stato qualche passo in avanti, è pur vero che sembra di essere in un loop: sempre intorno ai soliti sospetti, sempre gli stessi nomi ad essere tirati in causa.
Ma partiamo dall'inizio.

Grazie alle abilità di ladra della piccola Marin, il trio Hanna-Emily-Alison si intrufola nella stanza d'albergo della maggior sospettata (niente funambolismo come le Sparia) con l'intento di mostrare alla DiLa il passaggio segreto della Harvey.
Peccato che l'armadio è tornato ad essere un semplice armadio, senza buchi nè varchi: è magia o avete sbagliato camera? (per una volta la penso come Ali).

giovedì 25 febbraio 2016

Deadpool

Titolo: Deadpool
Anno: 2016
Durata: 108 minuti
Genere: azione, thriller, commedia, avventura, fantascienza
Regia: Tim Miller
Distribuzione: 20th Century Fox
Attori e Ruoli: Ryan Reynolds (Wade Wilson/Deadpool), Morena Baccarin (Vanessa Carlysle), Ed Skrein (Francis Freeman/Ajax), T. J. Miller (Weasel), Gina Carano (Angel Dust), Brianna Hildebrand (Ellie Phimister/Testata Mutante Negasonica), Andre Tricoteux (Piotr "Peter" Rasputin/Colosso), Leslie Uggams (Al), Jed Rees (il reclutatore), Karan Soni (Dopinder), Style Dayne (Jeremy), Kyle Cassie (Gavin Merchant), Isaac C. Singleton Jr. (Boothe)
Trailer: Deadpool

Recensione di: Viaggiatrice Pigra




L’hanno spacciato per un film romantico (uscita prevista per San Valentino = Ottima manovra pubblicitaria!),  ma....È davvero un dannatissimo film romantico!
Seguitemi: lui, Wade Wilson, (bello, intelligente,….ok, stronzo e spaccone ma col cuore d’oro), incontra lei, Vanessa, e….Puff! Senza accorgersene diventa tutto cuori e amore. Ma ovviamente qualcosa non va, non può esserci amore senza dramma.
(Lo dice pure lui in modo….diverso se vogliamo).
Comunque scopre di avere un cancro terminale praticamente ovunque e decide di andarsene per non farla soffrire e tenta una cura sperimentale.
Un tizio gli dice che può curarlo e non solo…ma peccato che si ritrovi in mano ad uno psicopatico con un accento inglese davvero terribile (forse solo colpa del doppiaggio).
[Don't call my name, Don't call my name...Francis...]

martedì 23 febbraio 2016

How to get away with murder - Le regole del delitto perfetto 2x11

Hello everyone!
Lo ammetto: se continuano a fare delle puntate così contorte io mi sparo.
Con HTGAWM ho seriamente cominciato a prendere appunti mentre la guardo, se no perdo il filo, ma ci rendiamo conto?
Spero di non entrare lentamente nella pazzia sola soletta, ma che qualcuno mi stia facendo compagnia :D




Anche Sheldon è abbastanza perplesso, quindi provo a riassumere cos'è successo in questa puntata. All'inizio vediamo Annalise e Wes dal medico per motivi diversi: la prima dorme troppo, mentre l'altro non dorme per niente.

La dottoressa che parla col ragazzo è particolarmente preoccupata per lui e, visto che Wes accenna in maniera flebile al suicidio, lo fa internare nel reparto psicologico dell'ospedale che sicuramente male non gli fa.
La dottoressa capisce che non è lo stress della scuola di giurisprudenza (ma quale scuola AHAHAH) a non farlo dormire e sa che sotto sotto il problema è la Keating: il ragazzo le racconta del suicidio della madre di dieci anni prima e la dottoressa gli fa presente che questo evento e l'incidente capitato ad Annalise possano essere collegati  e che gli stiano facendo affiorare alcuni ricordi.


lunedì 22 febbraio 2016

Grey's anatomy 12x10 SPOILER

All I want is you

Bentornati fan di Grey's anatomy!
Qualcuno di voi studia psicologia? No perché voglio uno psicologo valido che mi spieghi la seduta di Meredith! :D
A parte gli scherzi passiamo ai fatti.

Meredith sa che non si tratta di semplice fortuna se è ancora viva dopo anni di incidenti e catastrofi, ma del volere della potentissima Shonda, e ha capito che se vuole continuare a far parte della serie deve esserle sempre grata. Però qualche sassolino dalla scarpa se lo toglie, e già che ne ha l'occasione si sfoga un po' sullo sciagurato psicologo che ha avuto il piacere di assisterla. Il poverino non è abbastanza veloce nel prendere appunti, la scuola l'ha finita da un pezzo ed è fuori allenamento, e perciò gli tocca annaspare per star dietro alla numerosa serie di sfortunati eventi che ha afflitto la cara paziente sin dalla sua infanzia. Ripercorriamo dunque l'iter di sfighe che caratterizza la storia di Meredith, dalla madre che tenta il suicidio quando lei è solo una bambina, la sparatoria in ospedale, l'incidente aereo, sua sorella che muore,  vabbè è inutile che vado avanti a elencare le tragedie che tutti già conosciamo, il punto è che il dottore ne viene a conoscenza solo adesso e fa fatica a credere che una sola persona possa passarne così tante e non essersi ancora data pesantemente all'alcol. Benvenuto a Shondaland!
Ormai persino Meredith riesce a scherzarci sulla sua vita disastrosa, e la domanda "have you read my file?" ha un che di tragi-comico. Avrai anche tu una vita normale e priva di disgrazie Meredith, ma non è questo il giorno!


The Danish Girl (LibroVSFilm)


Il Libro


Titolo: The Danish Girl
Autore: David Ebershoff
Anno: 2016  (ristampa)
Pagine: 368
Editore: Giunti













Il Film

Titolo: The Danish Girl
Anno: 2015 (in Italia 2016)
Durata: 120 minuti
Genere: biografico, drammatico
Attori e Ruoli: 
Eddie Redmayne: Einar Wegener / Lili Elbe
Alicia Vikander: Gerda Wegener
Matthias Schoenaerts: Hans Axgil
Ben Whishaw: Henrik
Amber Heard: Ulla
Sebastian Koch: dott. Warnekros
Pip Torrens: dott. Hexler
Emerald Fennell: Elsa
Adrian Schiller: Rasmussen
Richard Dixon: Fonnesbeck
Henry Pettigrew: Niels

Valutazione ★★★



Premetto che ho amato il libro e, dopo averlo visto, ho amato anche il film.
Davvero ben fatto e gli attori….assolutamente fantastici!

 
Eddie Redmayne riesce a trasmettere mille emozioni anche senza dir parola, solo con la mimica del
viso in moltissime scene…qualcosa di molto raro. 
Vediamo (e proviamo) la gioia, la paura, il terrore…Tutto grazie alla bravura di questo attore nelle sue espressioni, nei suoi gesti,...
Ma non meno la sua patner di recitazione, nel ruolo della moglie, Alicia Vikander, anche lei davvero brava e molto espressiva. 
Riesce a farci sentire l’amore e la paura verso il marito, a volte accontentandosi e facendo un passo indietro.



Un adattamento di una storia davvero delicata, ancora oggi, che racconta la vita del primo transessuale che ha avuto il coraggio di sottoposti ad un operazione per diventare ciò che era nata per essere. A distanza di quasi 100 anni, una figura ancora idolo del mondo trans. Una figura che dovrebbe essere un modello un po’ per tutti, per il coraggio avuto di essere ciò che è.



Un film leggermente diverso dal libro, ma comunque molto fedele, se teniamo conto che anche li libro è “inventato”; mi spiego meglio, l’autore ha preso spunto dalla vita di Lili scrivendo ciò che pensava fosse accaduto e prendendo spunto dai suoi diari (“Man Into Woman”).
La versione cinematografica in certe scene si stacca, appunto, ma la trovo una scelta quasi obbligata per poter descrivere e mostrare certe cose così delicate e difficili da riproporre sul grande schermo.

domenica 21 febbraio 2016

Pretty little liars 6x16 SPOILER




Where somebody waits for me

Bentornati! Eccoci pronte a commentare questa noiosissima puntata di PLL. 
Avevamo già avuto modo di notare diverse, anzi numerose, meglio ancora innumerevoli somiglianze con la trama della prima parte della serie: stessi indiziati, stessi schemi, Spencer che allunga le mani nel carrello altrui, la stessa solfa insomma.
 Questa settimana ci aspettavamo un gran colpo di scena ambientato a Narnia dove si è avventurata l'inarrestabile Aria, e invece niente di che, solo buio, polvere, e nonsense vari, e la conferma che Sara ha sempre avuto la possibilità di entrare e uscire dall'hotel a suo piacimento e inosservata. Ce lo aspettavamo, dovremo sospettare di lei ancora a lungo prima di scoprire che si tratta di una falsa pista (ma va??!).

sabato 20 febbraio 2016

Addio Harper Lee..


Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Avere coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare sino in fondo, qualsiasi cosa succeda. È raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede.


Cara Harper,
proprio ieri davanti al mondo intero ci hai lasciati, chiudendo quei magnifici e curiosi occhi che sapevano vedere la verità dentro la banalità dell’evidenza.

Sono stati anni difficili quelli che hai vissuto: hai visto la guerra, la delinquenza, i pregiudizi, la morte. Hai affrontato la resistenza delle menti del potere e la fragilità di quelle più semplici. Hai visto con i tuoi stessi occhi i loschi affari che giravano intorno alle tue inchieste ed hai affrontato con determinazione le difficoltà della tua vita.

Non hai voluto lasciarti condizionare dalle strade già percorse dagli altri, ma ne hai costruita una tutta tua. Hai lasciato così la tua famiglia per affrontare la magnifica e travolgente New York.

Tu volevi semplicemente scrivere, tutto qui.

Le mille idee, pensieri, osservazioni che solo una donna come te poteva fare, non meritavano di essere annegate nel silenzio. E così hai spolverato la tua macchina da scrivere ed hai cominciato a raccontare..

I tuoi non erano semplici personaggi, ma persone con una testa ed un cuore che pulsava. Sei riuscita a farci sognare presentandoci Atticus, vessillo di giustizia e sensibilità, Jem, fratellino orgoglioso e dispettoso, Dill, l’alter ego del tuo amico Truman e la piccola Harper Lee, sotto il nome di Scout, protagonista del tuo più famoso romanzo.

Erano tutti lì, a farti compagnia e a ricordarti quanto fosse importante guardare oltre le apparenze, non lasciarsi influenzare dai pregiudizi degli altri e rischiare quando il fine è quello giusto.

Ci hai regalato mille ed incancellabili riflessioni che ancora oggi, dopo quasi sessant’anni, hanno il merito di illuminare le verità che continuiamo a nascondere.

 Il buio oltre la siepe è quell’ignoto che regna oltre le nostre sicurezze e tu, come sempre, l’hai voluto affrontare aprendo bene gli occhi e tappandoti le orecchie per non sentire altro che la tua voce interiore.

Non è stato vano il tuo lavoro, e non parlo solo per i premi che hanno reso onore al tuo impegno, ma per l’affetto che sei riuscita ad ottenere semplicemente scrivendo ciò che avevi dentro.

Tu non eri una semplice scrittrice, ma un’anima piena di quella forza e quel coraggio che hai descritto nel tuo più grande capolavoro.

Ci hai lasciati, e con te è andata via anche una parte del tuo incantevole mondo nell’Alabama.
Scout lo sapeva, leggere è come respirare; per questo capisci il valore dei libri solo quando ti mancano. Lo stesso varrà anche per te amica mia, il valore delle tue parole aumenterà sempre di più, come se questo mezzo secolo non fosse stato abbastanza.

Addio cara Harper, ci rivediamo presto nel primo capitolo.

Con affetto,

Roby 

mercoledì 17 febbraio 2016

Una serie di sfortunati eventi (libro 1 e 2) - Lemony Snicket

TITOLO: Una serie di sfortunati eventi - Un infausto inizio
AUTORE: Lemony Snicket
EDITORE: Salani
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2010
PAGINE: 140
PREZZO (di copertina): 12 euro
GENERE: narrativa
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RECENSIONE DI: Alexis
VOTO: ★★★

I protagonisti della storia sono i fratelli Baudelaire: Violet, la maggiore, Klaus, il mezzano e Sunny, la piccolina di casa. I tre fratelli diventano orfani di entrambi i genitori in seguito ad una disgrazia. Il signor Poe, un amico di famiglia, li aiuta a trasferirsi presso la casa del parente più vicino ai tre ragazzi: il conte Olaf. I ragazzi capiscono in quattro e quattr'otto che qualcosa non va: il conte è un personaggio malvagio e viscido, dall'aspetto ripugnante e ha un tatuaggio a forma di occhio sulla caviglia; in poche parole l'uomo è solamente interessato all'eredità dei bambini.
I fratelli Baudelaire sono piuttosto intelligenti e non hanno intenzione di sottostare alle perfide regole e ai soprusi di Olaf: Violet, esperta di esperimenti che riguardano ingranaggi e trappole, cerca di trovare una via di fuga, Klaus si rifugia nei libri cercando la soluzione per salvare la propria famiglia e Sunny, con i suoi dentini affilati, morde tutto quello che le capita sotto tiro.
Le cose cominciano a peggiorare quando i ragazzi capiscono che il conte Olaf ha in mente un piano malvagio, così malvagio che nemmeno le menti più astute avrebbero mai pensato.. Ci sarà una fine a questo sfortunati eventi capitati ai poveri fratelli Baudelaire?



martedì 16 febbraio 2016

The Walking Dead 6x09 SPOILER

ATTENZIONE: QUESTO ARTICOLO CONTIENE SPOILER!

Ed eccoci tornati ad Alexandria, amici di The Walking Dead!

Abbiamo atteso il 15 febbraio con trepidazione e, ovviamente, con sete di sangue e di spiegazioni, perché lasciarci per quasi tre mesi senza sapere cosa succederà ai nostri beniamini mentre fanno il trenino in mezzo ad una mandria di zombie, o mentre cercano di salvarsi la pelle e tornare ad Alexandria (che poi, a dirla tutta, forse se la passavano meglio fuori!) è stato veramente cattivo!
Ma alla fine sono tornati e, ammettiamolo, ci hanno regalato davvero una metà stagione col botto!


How to get away with murder - Le regole del delitto perfetto 2x10 SPOILER

Bentornati anche voi, murderiani!
Dite un po', vi è mancata Annalise? Avevate voglia di sapere cosa le fosse successo? Chi è Christophe?


Beh non so voi, ma io come una povera illusa mi aspettavo TANTE risposte da questa decima puntata, e invece ho collezionato una ventina di domande in più rispetto a quelle che avevo già prima. Bene. 



So che non si può avere tutto dalla vita (anche se Babbo Natale non mi ha ancora portato Jon Snow e sono parecchio arrabbiata), ma almeno una risposta sarebbe stata gradita. Soprattutto quando ci sono talmente tante informazioni da farti venire il mal di testa.
Veniamo ai fatti: Wes ha sparato ad Annalise un po' per far tornare i conti ai malefici piani della Keating, un po' tanto perché è leggermente arrabbiato; la donna gli ha confessato infatti che la sua amata Rebecca è morta e che lei gliel'ha sempre tenuto nascosto.
In questo vortice di eventi Laurel si prende la colpa di aver sparato ad Annalise con gli altri ragazzi dando la colpa al fatto che era la prima volta che sparava a qualcuno, quindi la sua mira poteva fare cilecca. Certo. Aggiungiamolo al conto delle bugie che tutti hanno detto fino ad ora.

lunedì 15 febbraio 2016

Grey's anatomy 12x09 SPOILER

Bentornatiii, siamo di nuovo qui! 
Devo ammettere che Grey's anatomy mi era mancato, e non poco: capisco che Shonda legge i miei pensieri e si intrufola nei miei incubi peggiori, ma una puntata così straziante non me la sarei mai aspettata.
L'ho adorata, eccome se l'ho adorata: un perfetto ritorno col botto!




Che al Grey Sloan Memorial Hospital non ci fosse mai un giorno uguale agli altri lo sapevo benissimo anch'io: ma vedere Meredith aggredita violentemente da un suo paziente e trovata con multiple fratture, problemi di udito e un faccino che nemmeno Derek in fin di vita aveva mi ha lasciato davvero a bocca aperta.
Ho sentito tanti commenti negativi su questa puntata, mentre io penso che una puntata del genere fosse essenziale dopo ben 8 episodi del "solito" show; l'ho trovata perfetta, impeccabile, dalla prima all'ultima battuta.



domenica 14 febbraio 2016

Pretty Little Liars 6x15 SPOILER


Ben tornati nella cittadina con il più alto tasso di bugiardi della storia della televisione!

Nella scorsa puntata abbiamo scoperto che a papà Montgomery mancava la mazza da golf n°9, quella che presumibilmente è l'arma del delitto di Charlotte, e che sempre lui, in una vecchia discussione con mamma Ella aveva giurato che non avrebbe permesso alla pazza DiLa (chi tra i DiLaurentis non lo sia ancora dobbiamo capirlo) di tornare a passeggiare libera tra le strade di Rosewood.
A quanto pare papi sembra avere sia il movente per il delitto che un'arma compatibile: colpevole fino a prova contraria???

Tornando al presente, varcando la porta insieme ad una inspiegabilmente ben vestita Aria lo troviamo seduto sul divano al buio: a momenti ci scappava il morto!
-"Devo dirti una cosa..
.. Immagino tu abbia fatto due più due.."
..
   Aria nella sua testa pensa che sia un assassino che sta per fare la sua confessione
..
"Mi vedo con qualcuno."
annoyed seriously are you kidding me


Dralon - M. C. Willems

TITOLO: Dralon
AUTORE: M. C. Willems
EDITORE: Youcanprint
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2015
PAGINE: 264
PREZZO: 2,99 euro (e-book) - 12,75 euro (brossura)
GENERE: Fantasy
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RECENSIONE DI: Chiara
VOTO★★★★

Sapeva che non c’era nulla di strano ad avere di tanto in tanto qualche problema con i servizi postali. Tante persone ne avevano: lettere mai arrivate a destinazione, cartoline di auguri consegnate in ritardo, pensioni erogate a fatica, solleciti di pagamento ingiustificati. La posta nazionale commetteva errori ed era pronto a dimostrarsi comprensivo su questo punto. Era disposto a soprassedere sulla totale mancanza di modi del loro atipico impiegato oltre che sull'assenza di un’uniforme appropriata e pulita. Quello che però non riusciva proprio a mandar giù e che tornava a tormentarlo come un detestabile prurito allergico era l’incomprensibile comparsa e sparizione dell’uomo e il fatto che nessuno avesse spiegato  a quel picchiato di un postino che “posta aerea” non volesse dire recapitare pacchi dal comignolo di un tetto. Chi credeva di essere quello stordito? Uno gnomo di Babbo Natale, forse?

martedì 9 febbraio 2016

House of Cards - Michael Dobbs

TITOLO: House of Cards
AUTORE: Michael Dobbs
EDITORE: Fazi
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2014
PREZZO (ebook): 9.99 €
PREZZO (di copertina):  14.90€ (brossura)
GENERE: thriller politico
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RECENSIONE DI: Vicky
VOTO: 
★★★☆☆

Dietro ad una grande serie tv c’è sempre un libro: a fare da trampolino di lancio alla famosa e acclamata e seguitissima serie tv “House of Cards – Gli intrighi del potere” è l’omonimo libro di Michael Dobbs, consigliere di Margaret Thatcher, capo dello staff e successivamente vicepresidente del Partito Conservatore.
Da un uomo politico di tale levatura, conoscitore dei meccanismi politici, è venuto fuori un avvincente thriller ambientato nelle alte sfere della politica britannica.

Il Primo Ministro e il suo fratello alcolizzato, una giovane e ambiziosa giornalista politica e altri personaggi che nuotano nel profondo, fangoso e sudicio stagno che è la politica, si ritrovano ad essere ignare pedine di un gioco del quale addirittura ignorano l’esistenza.
Intrighi, inganni, tradimenti, soffiate, ricatti, promesse: ecco gli ingredienti per un coinvolgente thriller, convincente al limite dello sconcertante.

domenica 7 febbraio 2016

Pretty little liars 6x14 SPOILER

Bentornati con un'altra puntata nonsense di PLL!
Cos'avranno scoperto le liars? Nuovi indizi? Vecchi errori che tornano a galla?
Ma certo che sì, eccoli qui.



Elemento chiave dell'episodio è una mazza da golf, la presunta arma del delitto, che non si sa bene come sia nelle mani del nuovo cattivo (se i cattivi di PLL mettessero su un'impresa di detective farebbero un baffo all'FBI) e intorno a chi si stringe la cerchia dei sospettati? Ancora Ezra, e il papà di Aria, Byron, che a quanto pare ha contattato Ezra per farlo tacere su qualcosa che può aver visto e frainteso...sarà come per Alison, Cece prima di morire ha incontrato mezza Rosewood e quindi sospetteremo di tutti a turno con la massima convinzione ogni volta? Vi prego no, dateci un taglio con queste ripetizioni che sembra di vivere in un loop continuo in questa storia.


Sì, fai bene a vergognarti.
Ma mentre tutti sono alle prese per tentare di capire chi sta con chi, chi dovrebbe tornare con chi e dove sia finito Ezra (e forse in parte sono prepccupate anche perché c'è un assassino in circolazione ma conoscendole lo realizzeranno tra una decina di puntate), Aria ha una missione ben più importante di cui occuparsi: tenersi stretto il primato degli outfits peggiori della storia telefilmica. Così ci propone questo vestitino giallo arricchito con muso di zebra in rilievo. Tranquilla Aria, sei ancora in cima alla classifica delle persone che spero si vestano al buio perché se l'hai scelto intenzionalmente hai un problema che va al di là del pessimo gusto, è proprio psichiatrico.

Quando Renato Zero cantava “Il triangolo noo..” non pensava che la nostra Marlenona l’avrebbe superato.. con un bell’esagono!
“L’esagono no! Non l’avevo consideraaaato..”
La situation è la seguente: Hanna e Jordan sono “felicemente” fidanzati ma Hanna è infastidita perché i Cancer hanno passato una notte di fuoco sul divano da far morir d’invidia il buon vecchio Ezra, mentre nel frattempo Toby sta insieme alla copia afro-americana di Spencer (solo più acculturata di serie tv) che tra l’altro è la figlia della rivale di Veronica, la quale vuole dominare tutto il mondo e tutto l’universo.



lunedì 1 febbraio 2016

L'albergo delle donne tristi - Marcela Serrano

TITOLO: L'albergo delle donne tristi
AUTORE: Marcela Serrano
EDITORE: Universale Economica Feltrinelli
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 1997
PAGINE: 274
PREZZO: 8,50 euro
GENERE: Narrativa sudamericana
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RECENSIONE DI: Giorgia
VOTO★★★

Immerso nella natura di uno degli isolotti dell’arcipelago di Chloé, nel sud del Cile, vi è un Albergo in cui vivono venti donne totalmente diverse tra loro ma con un unico tratto in comune: sono legate dalla tristezza del disamore. Tra di esse vi è Floreana, una donna fragile, con tante cicatrici addosso e poca stima di se stessa, che presto si distinguerà dalle altre ospiti per la sua guerra interiore combattuta tra la paura che si riaprano le ferite del passato e la voglia di riacquistare fiducia in se stessa. Flavian, il medico dell’ambulatorio vicino all’Albergo, sarà il principale artefice di questa guerra, protagonista insieme a lei di una danza primitiva, passionale, sofferta… come un tango.