Un regalo pericoloso - Manuela Raciti

TITOLO: Un regalo pericoloso
AUTORE: Manuela Raciti
EDIZIONE: Panesi Edizioni
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2015
PAGINE: 68
PREZZO (ebook): 2,99 euro
GENERE: mistery/horror per bambini e ragazzi
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RECENSIONE DI: Emily
VOTO: ★★★☆☆

" A volte quello che credi di possedere, finisce con il possederti."

Tommy è un ragazzino come tanti, frequenta le scuole medie, ha dei buoni amici, una sorella maggiore insopportabile, e dei genitori premurosi e amorevoli, insomma ha una vita semplice e ordinaria. Capiremo subito però che le cose non continueranno così, e si passerà dall'ordinario all'anomalo nel giro di qualche mese.

L'oggetto che sarà causa di questo cambiamento è un regalo che Tommy fa al padre per Natale, un paio di apparentemente innocue ciabatte, che saranno le protagoniste di questo mistero. Infatti sin da subito l'autrice lascia degli indizi per farci intendere che queste ciabatte sono molto più di quello che sembrano, e scopriremo la storia che sta dietro man mano nella lettura. Vedremo come qualcosa di semplice e quotidiano possa influenzare l'esistenza di un'intera famiglia, creando tensioni, domande, e persino paura. 

Niente è scontato, dobbiamo arrivare alla fine per capire se a questo mistero c'è una soluzione, se questo enigma può essere risolto, se questa sorta di maledizione ha una scappatoia...definitiva.

Siamo davanti alla prima pubblicazione di Manuela Raciti, giovane scrittrice che ha sempre avuto la passione della scrittura e una fervida immaginazione, e che a marzo di quest'anno è riuscita a coronare il suo sogno nel cassetto.

Manuela dedica la riuscita di questo racconto al suo gatto Cookie, dicendo che senza di lui non avrebbe avuto l'ispirazione per questo libro, e parlando con lei scopro anche l'aneddoto del bel micione. Sembra che il povero felino sia stato terrorizzato da una paio di pantofole appena ricevute in regalo dal futuro marito della nostra scrittrice, come se avesse avuto davanti uno spettro o una presenza oscura, tanto da farlo restare nascosto per ore sotto a un mobile. Beh i gatti valli a capire, ma questo buffo e inspiegabile comportamento ha dato vita a una scintilla che ha acceso un fuoco nella mente dell'autrice, gettando le basi per questo racconto.

La narrazione scorre fluida, vediamo le vicende attraverso il punto di vista allegro e fiducioso di Tommy, conosciamo i suoi amici, lo seguiamo nella sua vita di tutti i giorni, e assieme a lui capiamo quando c'è qualcosa che non va, che non quadra perché esce dagli schemi. Quando il papà comincia ad avere comportamenti sospetti siamo sconcertati tanto quanto lui, seguiamo i suoi ragionamenti e ci scervelliamo alla ricerca di risposte.

Lo accompagniamo in questa vicenda in cui ogni bambino si può immedesimare, che però nasconde un lato oscuro, e vogliamo venirne a capo assieme a lui.

E' un racconto del mistero che lascia indizi qua e là sulla sua natura, la paura non è il tema costante del racconto, mi sentirei tranquilla a farlo leggere a un bambino anche prima che vada a dormire. Mi aspetto che questa storia stimoli la sua curiosità e gli faccia vivere l'esperienza come fosse anche lui parte della narrazione, e magari alla fine, dotato della sconfinata fantasia che solo i bambini hanno, troverà il modo di uscire vincitore dalla vicenda, di essere il compagno di cui Tommy avrebbe avuto bisogno di avere al suo fianco.

Adatto a un pubblico di grandi e piccini, leggetelo e poi magari a Natale farete più attenzione a scegliere il regalo giusto per i vostri cari!