L’AMORE BUGIARDO – GONE GIRL: GILLIAN FLYNN VS DAVID FINCHER

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 L’AMORE BUGIARDO – GONE GIRL:

GILLIAN FLYNN  VS  DAVID FINCHER

“L'amore ti fa venire voglia di essere una persona migliore. Ma forse l'amore, il vero amore, ti da anche la possibilità di essere esattamente la persona che sei .”

                                                                                          Trama: 

Amy e Nick si incontrano a una festa in una gelida sera di gennaio. Uno scambio di sguardi ed è subito amore. Lui la conquista con il sorriso sornione, l'accento ondulato del Missouri, il fisico statuario. Lei è la ragazza perfetta, bella, spigliata, battuta pronta, il tipo che non si preoccupa se bevi una birra di troppo con gli amici. Sono felici, innamorati, pieni di futuro. Qualche anno dopo però tutto è cambiato. Da Brooklyn a North Carthage, Missouri. Da giovani professionisti in carriera a coppia alla deriva. Amy e Nick hanno perso il lavoro e sono stati costretti a reinventarsi: lui proprietario del bar di quartiere accanto alla sorella Margo, lei casalinga in una città di provincia anonima e sperduta. Fino a che, la mattina del loro quinto anniversario, Amy scompare. E in quel momento, con le tracce di sangue e i segni di colluttazione a sfregiare la simmetria del salotto, che la vera storia del matrimonio di Amy e Nick ha inizio. Che fine ha fatto Amy? Quale segreto nasconde il diario che teneva con tanta cura? Chi è davvero Nick Dunne? Un marito devoto schiacciato dall'angoscia, o un cinico mentitore e violento, forse addirittura un assassino?

Libro

Titolo:  L'amore bugiardo - Gone Girl
Autore:  Gillian Flynn
Editore:  Rizzoli
Anno di pubblicazione:  2012
Pagine:  462
Prezzo:  16,15 euro
Genere:  Gialli e Thriller
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Recensione di : Gloria
Valutazione:★★★★

Dov'è finita Amy? E' stato  Nick ad ucciderla? chi sono realmente Amy e Nick? Queste sono le domande mi hanno accompagnata per  gran  parte del romanzo.

L’amore bugiardo è un thriller psicologico dal sapore un piuttosto cinico ricco di suspance e di colpi di scena.

L’inizio del romanzo, a mio parere,  è abbastanza lento ma con l’avanzare la storia si fa sempre più densa di particolari, incongruenze e misteri;  la narrazione a due voci (quella dei due protagonisti ) rende il romanzo ancora più interessante: capiamo subito che uno dei sue sta mentendo, ma. . . Quale dei due?

Il finale è insolito, ma se ci si pensa è perfettamente coerente con il resto del libro.

Assolutamente consigliato a tutti gli amanti del genere.

Film

Titolo Originale: Gone Girl

Regia: David Fincher

Interpreti: Ben Affleck, Rosamund Pike, Neil Patrick Harris,
 Kim Dickens, Emily Ratajkowski, Tyler Perry, Patrick Fugit,
Carrie Coon, David Clennon

Durata: h 2.29
Nazionalità:  USA
Genere: Thriller
Data di uscita nel cinema : Dicembre 2014

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Recensione di :  Gloria
Valutazione: ★★★½

Coerenza  con il Libro: ★★★★

Fincher dirige un ottimo thriller cupo e realistico, sorretto dai due protagonisti, l’apatico Ben Affleck, funzionale al ruolo, ma soprattutto dalla magnifica Rosamunde Pike, mai così brava, che ci regala un’interpretazione di Amy Dunne lucida, fredda, calcolatrice, ricca di sfumature. Efficaci anche i personaggi di contorno, dalla sorella gemella di Nick, Margo (Carrie Coon), alla detective Boney (Kim Dickens), all’avvocato Tanner Bolt (Tyler Perry). Forse solo Fincher poteva trasformare in immagini un libro come quello della Flynn, che sembra scritto apposta per lui, e non sciupa l’occasione, approfondisce bene i conflitti interni dei protagonisti, ne tira fuori un ottimo quadro psicologico, il Nick mediocre della provincia americana e la sofisticata Amy, mai veramente amata dai suoi genitori o, perlomeno, mai quanto la “Amazing Amy”, suo alter ego letterario. Fotografia straordinaria di Jeff Cronenweth, alla sua quarta collaborazione col regista originario di Denver. Musiche di Trent Reznor (Nine Inch Nails) e Atticus Ross.

Assolutamente consigliato.

Considerazioni finali

Consiglio a tutti gli amanti del genere la lettura di questo bellissimo libro che sicuramente catturerà la vostra curiosità. Raccomando caldamente la visione del film (dopo la lettura del romazo) poiché esprime  in maniera esemplare lo stile e le intezioni dell'autrice.