giovedì 24 settembre 2015

Emmy Awards 2015

Signori e signore ecco a voi i vincitori degli Emmy 2015!


La 67esima edizione è stata presentata dal simpaticissimo Andy Samberg, comico, attore e doppiatore statunitense!



Con il suo numero di apertura ha fatto breccia nel cuore di noi telefilm dipendenti realizzando il nostro sogno più recondito: chiudersi in un bunker per poterci immergere nelle nostre serie preferite e non uscirne fino a che non le abbiamo viste tutte! Davvero ben riuscito, lo trovate al link https://youtu.be/uQKOBzINo-Y.






Questa edizione ha visto come protagoniste assolute le serie Veep, Transparent e Game of Thrones. Vediamo le principali premiazioni nel dettaglio!
Dopo ogni categoria seguono i commenti di Alessia ed Emily.




Miglior serie drammatica: Game of thrones.
Game of thrones gareggiava con Homeland, Better call Saul, Downton Abbey, House of Cards, Mad Men e Orange is the new black.

Alessia- A mio parere è stata una vittoria un po’ immeritata: la quinta serie di Game of Thrones non mi ha entusiasmata tanto, se devo essere sincera.  Se, fino all’anno scorso, gli Emmy li avrei fatti vincere tutti a GoT, quest’anno avrei fatto esattamente il contrario (beh, quasi il contrario): rispetto alle stagioni passate quest’anno la serie ha fatto davvero fatica ad emozionarmi e a lasciarmi qualcosa. Togliendo la 5x10 che mi ha letteralmente ucciso dentro, le altre nove puntate (soprattutto le prime quattro) mi hanno lasciato con l’amaro in bocca; mi aspettavo molto di più. Tifavo per Mad Men e OITNB ma, grazie alle categorie seguenti, sono riuscite a riscattarsi.

Emily- Sono troppo travolta dall’epicità di questa serie, e quindi posso solo che essere fiera del suo trionfo. La quinta serie in certi momenti ha faticato a catturare la nostra attenzione, ma ci ha anche regalato puntate come Hardhome (chi non ha avuto i brividi nello scontro tra Jon Snow e gli estranei, che a momenti sembrava tanto un crossover con The Walking Dead) e Mother's Mercy, con la sua ormai famosa walk of shame.

Miglior serie comedy: Veep.
Veep gareggiava con Louie, Modern family, Parks and Recreation, Silicon Valley, Transparent, Unbreakable Kimmy Schmidt.

Alessia- Purtroppo di questa categoria non conoscevo nessuna serie (tranne Transparent e Unbreakable Kimmy Schmidt che ho intenzione di vedere nei prossimi mesi) quindi non posso esprimermi a riguardo. Ho sentito dire che la vittoria di Veep è meritata e che i fan della serie sono contenti che abbia avuto questo riconoscimento non essendo una delle serie più seguite e famose del momento. Cari fan, sono contentissima per voi: anch'io sogno che un giorno le mie serie preferite vengano riconosciute per quello che sono, ovvero DEGLI SHOW FANTASTICI ;-).

Emily- ovviamente come ogni anno tifavo per Modern Family, ma è giusto riconoscere altri talenti, d'altronde la mia serie del cuore è già stata pluri e pluri premiata! Congratulazioni a Veep.

Miglior attore protagonista in un drama: Jon Hamm per Mad Men.
Jon  Hamm gareggiava con Kyle Chandler (Bloodline), Jeff Daniels (The Newsroom), Bob Odenkirk (Better call Saul), Liev Schreiber (Ray Donovan) e Kevin Spacey (House of cards).

Alexis- Non sono contenta, di più. Seguo Mad Men da pochi mesi e sono felicissima per Jon, è un grandissimo attore: lo sto amando come non mai, nonostante abbia un ruolo che ti fa passare in due secondi dall’amore all’odio. Jon sei fantastico, se vuoi vincere un altro Emmy te lo posso costruire, confezionare e portare direttamente a casa io. Non mi è dispiaciuto nemmeno Kyle Chandler, devo ammetterlo, ha fatto un’ottima performance in Bloodline, ma Jon è Jon.

Emily- questo attore dal 2008 riceveva ogni anno la Nomination al miglior attore in una serie drammatica per "Mad Men", era anche ora di farlo vincere, altrimenti faceva la fine del caro Leo di Caprio.

(AHAHAHAH Emily ti adoro! -Alessia)




Miglior attrice protagonista in un drama: Viola Davis per How to Get Away with Murder.
Viola Davis gareggiava con Claire Danes (Homeland), Taraji P. Henson (Empire), Tatiana Maslany (Orphan black), Elisabeth Moss (Mad men), Robin Wright (House of Cards).

Alessia- Questa è la categoria cui tenevo più in assoluto. Me lo sentivo, quest’anno l’Emmy DOVEVA essere suo: Tatiana Maslany. Un’attrice che ha saputo reinterpretare sé stessa così tante volte che dovrebbero darle un Emmy a grandezza d’uomo: un po’ di delusione c’è  stata, ma non è stata una sconfitta perché sono comunque molto contenta per Viola. Non solo perché è stata la prima donna afro-americana a vincere questa categoria agli Emmy, non solo perché il suo discorso è stato da brividi (https://www.youtube.com/watch?v=6HYPERLINK "https://www.youtube.com/watch?v=685jYZGcFh8"8HYPERLINK "https://www.youtube.com/watch?v=685jYZGcFh8"5jYZGcFh8), ma perché è davvero una bravissima attrice e vincere un Emmy alla prima nomination non è da poco. Tatiana in questa categoria se l’è giocata con delle SIGNORE attrici (bravissime anche Elisabeth Moss e Taraji P. Henson), bisogna ammetterlo: spero tanto che prima o poi tutti si rendano conto di quanto sia talentuosa e del fatto che di attrici come lei, capaci di interpretare lo stesso personaggio in NOVE modi diversi, non ce ne sono tante.
Bravissima Viola, non vedo l’ora di rivederla in How to get away with murder.

Emily- ha già detto tutto Alessia, il suo discorso di ringraziamento è stato intenso e ha fatto molto riflettere. “ Ciò che separa le donne di colore da tutte le altre sono le opportunità”, questa una delle sue considerazioni, che fanno aprire gli occhi su una realtà che passa spesso in secondo piano, e il mio augurio è che attrici del suo calibro dimostrino che il talento non dipende dal colore della pelle, e che possano tutti avere l’opportunità di emozionarci e farci restare incollati allo schermo per seguire una puntata e un’altra ancora. 

Miglior attore protagonista in una comedy: Jeffrey Tambor per Transparent.
Jeffrey Tambor gareggiava con Anthony Anderson (Black-ish), Louis C.K. (Louie), Don Cheadle (House of Lies), Will Forte (The last man on earth), Matt LeBlanc (Episodes) e William H. Macy (Shameless).

Alessia- Transparent purtroppo è una serie che non conosco quindi non saprei se il vincitore si è meritato l’Emmy o no: speravo lo vincesse William Macy, il catastrofico papà Gallagher di Shameless perché è veramente un attore bravissimo. Ogni volta che lo vedi recitare di verrebbe da ucciderlo (chi conosce Shameless capirà) ma nell’attimo in cui ti ricordi che è un attore e che sta solo recitando una parte scritta su un copione ti viene solo da pensare che “E’ un grande attore”. Fan di Shameless, non disperate, c’è una bellissima notizia: Joan Cusack, la nostra amata Sheila, ha vinto un Emmy!

Emily- dopo il Golden Globe arriva anche l’Emmy award per Jeffrey Tambor per la serie Transparent.
Nonostante non segua la serie, avevo la speranza che vincesse Matt LeBlanc, per i ricordi della sua interpretazione in Friends!Bei tempi, gran telefilm. Lo riguarderei per la 500esima volta.

Miglior attrice protagonista in una comedy: Julia Louis-Dreyfus per Veep.
Julia Louis-Dreyfus  gareggiava con Edie Falco (Nurse Jackie), Lisa Kudrow (The Comeback), Amy Poehler (Parks and Recreation), Amy Schumer (Inside Amy Schumer) e Lily Tomlin (Grace and Frankie).

Alessia- Purtroppo tra le candidate conosco solo Lily Tomlin e il mio unico commento è: DATE UN EMMY A LILY! ;-)
Grace and Frankie è una serie divertentissima che fa capire come la vita di una donna non finisca né a 20, né a 40 e né a 70 anni: le donne saranno sempre capaci di andare avanti e di reinventarsi, anche quando il proprio marito si dichiara gay dopo anni e anni di matrimonio.

Emily- Quarto premio Emmy per la vicepresidentessa (ormai presidentessa nella serie) più premiata della televisione. Devo assolutamente iniziare anche questa pluripremiata serie, sembra destinata ad essere protagonista degli Emmy Awards.



Miglior attore non protagonista in un drama: Peter Dinklage per Game of Thrones.
Peter Dinklage gareggiava con Jonathan Banks (Better call Saul), Jim Carter (Downton Abbey), Alan Cumming (The Good Wife), Michael Kelly (House of Cards) e Ben Mendelsohn (Bloodline).

Alessia- Come dicevo sopra, non toglierei tutte le statuette a Game of Thrones: sicuramente Peter questo Emmy se lo è meritato tutto, è stato l’unico personaggio che mi è piaciuto della quinta serie (insieme al mio caro Jon che mi piace sempre anche quando sta zitto e non sa nulla ). Molto bravo è stato anche Ben Mendelsohn (se non l’avete ancora fatto recuperate Bloodline, un altro gioiellino targato Netflix) ma sicuramente Peter se l’è meritato tutto.

Emily- abbiamo visto un Peter molto sorpreso per la sua premiazione, dichiarando di non aver pensato di poter vincere questo premio visti gli attori con i quali gareggiava. E invece sì, caro Peter, Tyrion è un personaggio che ci ha stregati, intelligente, sarcastico e con una determinazione non indifferente per poter sopravvivere alla famiglia Lannister. Per cui non sorprenderti, sei bravo e ti adoriamo.

Miglior attrice non protagonista in un drama: Uzo Aduba per Orange Is the New Black.
Uzo Aduba gareggiava con Christine Baranski (The Good Wife), Emilia Clarke (Game of Thrones), Joanne Froggatt (Downton Abbey), Lena Headey (Game of Thrones) e Christina Hendricks (Mad Men).

Alessia- Sono FELICISSIMA per questa vittoria, Uzo Aduba se la merita tutta. Nonostante abbia gareggiato con delle grandi attrici (Lena Headey e Christina Hendricks prima di tutte) Uzo ce l’ha fatta: il suo personaggio in OITNB è così complicato, divertente e con una personalità tutta sua che non ci ha messo molto a conquistarmi e a portarmi a tifare per lei. Brava Uzo!


Emily- vittoria meritatissima, ma vedere candidate sia Lena Headey che Emilia Clarke inevitabilmente mi ha fatto sperare per l’ennesima premiazione del cast di Game of Thrones. Tra l’altro la bellissima Daenerys non era presente alle premiazioni, e scopriamo il perché grazie a un simpaticissimo post dell’attrice su instagram:


Il post è accompagnato dalla frase

I think I might be late for the Emmys... How far is it from Spain? 

Eh Emilia diciamo abbastanza, ma se riesci a domare uno dei tuoi draghi fai sicuramente in tempo!!

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