Titolo originale: The Hunger Games: Mockingjay - Part 2
Anno: 2015
Genere: azione, guerra, thriller, avventura, fantastico, distopico
Regia: Francis Lawrence
Distribuzione: Universal Pictures
Durata: 137 minuti
Interpreti e personaggi: Jennifer Lawrence (Katniss Everdeen), Josh Hutcherson (Peeta Mellark), Liam Hemsworth (Gale Hawthorne), Woody Harrelson (Haymitch Abernathy), Elizabeth Banks (Effie Trinket), Julianne Moore (Presidente Alma Coin), Philip Seymour Hoffman (Plutarch Heavensbee), Stanley Tucci (Caesar Flickerman), Donald Sutherland (Presidente Snow), Jeffrey Wright (Beetee Latier), Sam Claflin (Finnick Odair), Patina Miller (Comandante Paylor), Natalie Dormer (Cressida).
Voto:★★★½☆☆
Signore e signori, benvenuti ai 76esimi Hunger Games!
Se pensavate che i tempi dell'arena fossero finiti, vi sbagliavate di grosso, perchè il Presidente Snow ha a disposizione una schiera di strateghi pronti a trasformare Capitol nella sede degli ultimi Hunger Games.
Vi ricorderete che nel precedente capitolo della saga, Il canto della rivolta parte I, Peeta aveva tentato di soffocare Katniss, non più padrone dei suoi pensieri e della sua vita dopo aver subito un atroce lavaggio del cervello voluto dal Presidente Snow.
Così gli amati sfortunati non possono stringersi affettuosamente, non possono combattere fianco a fianco nella rivolta fin dall'inizio, perchè Peeta è ancora alla ricerca dei suoi veri ricordi (quando non è impegnato a cercare di uccidere Kat).
Su Katniss grava l’onere e l’onore di indossare le vesti della ghiandaia imitatrice, per ispirare e guidare la lotta dei distretti contro Capitol, contro Snow. Tutta Panem è in guerra, i distretti sono caduti nelle mani dei ribelli (tranne il distretto 2), è arrivato il momento di far cadere Capitol City ed il suo despota.
La loro avanzata sarà tutt'altro che facile: il venefico Presidente Snow è un Re Mida della spettacolarizzazione, tutto ciò che tocca diventa uno show. Ed è così che i nostri eroi si trovano arruolati in un cruento varietà che ricorda così tanto gli Hunger Games, con trappole mortali a ogni angolo.
Su Katniss grava l’onere e l’onore di indossare le vesti della ghiandaia imitatrice, per ispirare e guidare la lotta dei distretti contro Capitol, contro Snow. Tutta Panem è in guerra, i distretti sono caduti nelle mani dei ribelli (tranne il distretto 2), è arrivato il momento di far cadere Capitol City ed il suo despota.
Parte così la Star Squad 451, composta da Katniss, Gale, Finnick, Castor e Pollux, Cressida, il comandante Boggs e altri combattenti, raggiunta improvvisamente e con somma sorpresa da parte di tutti da Peeta. Quindi oltre a stare all'erta contro i tranelli di Snow devono pure assicurarsi che l'innamorato smemorato non salti al collo di Katniss.
La loro avanzata sarà tutt'altro che facile: il venefico Presidente Snow è un Re Mida della spettacolarizzazione, tutto ciò che tocca diventa uno show. Ed è così che i nostri eroi si trovano arruolati in un cruento varietà che ricorda così tanto gli Hunger Games, con trappole mortali a ogni angolo.
Volete sapere come andrà a finire? Volete sapere che fine faranno i personaggi a cui ci siamo tanto affezionati, e cosa ne sarà del Presidente Snow e della Presidentessa Coin?
Beh, non è compito nostro svelarvelo!
Nessuna particolare sorpresa
nella trama per chi, come noi, ha già letto i libri.
Ma la resa e l'impatto visivo
sono tali da tenerti comunque incollato alla poltrona del cinema, in fremente
attesa del prossimo tranello, della prossima fuga, dell'incoronazione del
vincitore.
La suspense cala nelle scene in cui siamo
chiamati a riportare alla mente le nostre conoscenze matematiche per decifrare
le dinamiche del triangolo Katniss-Gale-Peeeta.
Mi aspettavo molto da questo capitolo conclusivo, mi aspettavo azione, pathos, epicità.
Chi si aggiudicherà la (mica
tanto) dolce fanciulla?
 |
| and the winner is... |
L'azione c'è stata, ma alternata da varie fasi stazionarie che facevano perdere il coinvolgimento adrenalinico. Credo anche che per chi non abbia letto i libri non sia stato altrettanto immediato capire le dinamiche del gruppo e quando fosse il momento giusto per rattristarsi di una morte...per ora non posso rivelarvi di più, ne riparleremo in seguito!
Nel complesso giudizio positivo, ma mi aspettavo di più da un trailer tanto spettacolare, col senno di poi mi sento di dire che i primi due film resteranno nella storia, il terzo faremo finta di dimenticarlo e questo lo considereremo una accettabile conclusione.
Il cast arruolato non si
smentisce, facendo rivivere al meglio per l'ennesima ma ultima volta i nostri
amati personaggi.
Menzione speciale per la
straordinaria Julianne Moore cementata nel ruolo della algida presidentessa
Coin.
Un po' meno eccezionale
Jennifer Lawrence: non vediamo l'ora di vederla cadere di nuovo sul red carpet
(come fatto in due passate edizioni degli Oscar e nella recente premiere
spagnola del film in questione) e di vederla calata in nuovi panni. A gennaio
del 2016 tornerà nelle sale italiane in compagnia di Bradley Cooper nel film
"Joy": dopo essersi fatta amare/odiare e immortalare interpretando il
personaggio iconico della Ghiandaia Imitatrice, una sfida tutta nuova la
attende.
Cosa aspettate quindi, correte al cinema e fateci sapere cosa ne pensate voi!!
Vicky & Emily
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