AUTORE: Michelle Hodkin
EDITORE: Mondadori
ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2012
PAGINE: 430
PREZZO: 16 euro
GENERE: Mistery
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RECENSIONE DI: Chiara
VOTO: ★★★★☆
Distolsi lo sguardo e riuscii perfino a
sorridere. Claire fece lo stesso. Rachel si rilassò, ma io no. Tuttavia, per
farle piacere, mi sforzai di mandar giù la rabbia e il disagio, e ci mettemmo a
guardare il film. Rachel infilò il DVD e spense le candele.
Sei mesi dopo erano morte tutte e due.
Mara
Dyer è rimasta in coma per qualche giorno e quando si risveglia scopre che le
sue due amiche, Rachel e Claire, e il suo ragazzo Jude sono rimasti uccisi nel
crollo del manicomio che l’ha fatta finire in coma. Ma Mara non ricorda nulla
di quello che è successo. Con una diagnosi
di disturbo da stress post traumatico, decide di trasferirsi con la sua
famiglia a Miami, sperando di lasciarsi alle spalle quello che è successo. Ma,
già dal primo giorno nella nuova scuola, Mara inizia ad avere delle allucinazioni
sui suoi amici morti. Contemporaneamente comincia a riacquistare pian piano la
memoria e una domanda la inizia a tormentare: Perché era al manicomio quella
notte? E che cosa è successo veramente?
Primo
romanzo della scrittrice statunitense Michelle Hodkin, questo libro mi è piaciuto
davvero molto. L’autrice, infatti, è stata in grado di tenermi col fiato
sospeso fino all’ultima pagina. Inoltre, non riuscivo in alcun modo a prevedere
come sarebbe continuata la storia tanto che quando sono arrivata alla
“soluzione del mistero” ho dovuto rileggere la pagina più volte per essere
sicura di aver capito bene tanto non mi aspettavo quella svolta. E mi son
dovuta man mano ricredere anche sul personaggio di Noah che all'inizio trovavo
davvero odioso.
Subito
dopo averlo terminato ho scoperto, però, che la Mondadori ha pubblicato solo i
primi due capitoli di questa trilogia (il secondo volume si intitola “Io non sono Mara Dyer”) e per il
momento non sembra avere intenzione di pubblicare il terzo, cosa che mi è molto
dispiaciuta perché la serie merita davvero. Tuttavia non è la prima volta che
mi imbatto in serie interrotte e, anche se a volte ho dovuto aspettare anni,
alla fine hanno pubblicato i seguiti. Quindi spero che la stessa sorte tocchi a
questa fantastica serie.
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