martedì 27 ottobre 2015

The Walking Dead 6x03 SPOILER

ATTENZIONE: QUESTO ARTICOLO CONTIENE SPOILER!

Cari fan di questa potentissima serie tv, che dire per iniziare se non OMG!!!!!!!!!!!!
Questa puntata mi ha fatto provare un'ampia gamma di emozioni, dall'ansia alla commozione, mi stavano pure scappando due lacrimucce in una certa scena e sapete esattamente di quale sto parlando.
Terminata la visione dell'episodio sono andata a leggermi i commenti degli altri appassionati della serie e ne ho trovati alcuni che mi hanno fatto riflettere, mi hanno spinta a riguardare con più attenzione una certa scena (sempre quella) e mi sono data delle risposte diverse da quelle che avevo ottenuto dal primo impatto. E mi sono sentita decisamente più sollevata. 
Torniamo quindi indietro nel tempo e vediamo il momento del clacson dal punto di vista dei personaggi che si sono ritrovati ad attuare tempestivamente il piano per allontanare la mandria da Alexandria. Pronti per questa botta di adrenalina? Via.

THANK YOU
Doveva essere solo un'esercitazione e invece si è trasformata in un'attuazione vera e propria del piano, e quando tutto sembrava proseguire per il verso giusto, ecco arrivare il clacson, che richiama parte della mandria verso Alexandria.

Rick, Michonne, Glenn e gli altri abitanti della comunità si ritrovano improvvisamente inseguiti da un numero spropositato di erranti, tutti attirati dal clacson, che anche quando smette di suonare ha ormai fatto un danno irreparabile. Daryl e i suoi colleghi incaricati di fare da guida alla mandria ricevono la notizia e l'ordine di Rick di continuare a fare da esca per limitare i danni, per portare a termine quanto più possibile il piano di salvezza. Quelli inseguiti dagli zombie però devono principalmente pensare a salvare il proprio di dietro, e il buon vecchio Rick è cinico ormai, lo avevamo già capito, chi riesce a correre si salverà, chi resterà indietro morirà.
Lo sceriffo deve affidare la leadership del gruppo di superstiti a Michonne e Glenn, mentre lui si prende carico di un compito altrettanto rischioso, fare in modo che la mandria venga nuovamente dirottata lontana dalla comunità, e lo vuole fare da solo. Il primo morto lo abbiamo subito, Rick non fa in tempo a lasciarli al loro destino che uno del gruppo viene assalito e morso da uno zombie, e Michonne lo finisce per evitare che risorga. E' già chiaro come andrà, non tutti torneranno indietro sani e salvi, come Rick ha predetto, e la tensione comincia a salire subito. Questo inseguimento mi ha messo un'ansia crescente che a fine puntata faticavo a smaltire, anche perché abbiamo visto com'è finita, non tutti si sono salvati. Ma se facessero morire tutti i personaggi non ci sarebbe più una serie da mandare avanti quindi sono cautamente ottimista.
La corsa versa la salvezza continua male, molto male, abbiamo una ragazza con la caviglia slogata, uno azzoppato da un compagno incapace che per sbaglio gli spara alla gamba e poi scappa (morto numero 2) e quindi resta a tre di loro il compito di trasportare i feriti e di difenderli dagli attacchi. Un'impresa titanica.
Michonne è stata grande, una spadaccina con gli attributi, che decapita zombie come fosse la cosa più naturale del mondo, ed è suo anche il compito di motivare i nuovi compagni ad andare avanti e a fidarsi del piano di Rick. Purtroppo lo sceriffo non ispira molta fiducia agli abitanti di Alexandria, in particolare a questi che non lo avevano ancora conosciuto e che hanno capito subito la sua filosofia di vita, sopravvive il più forte

Ne deve pure dire quattro al novellino che crede di sapere tutto della vita là fuori, di sapere cosa vuol veramente dire sopravvivere in questa era apocalittica, cosa bisogna sacrificare e cosa bisogna diventare per continuare a vivere su questa terra un giorno dopo l'altro. Eh no non lo sai! 
Rick lo sa, Michonne e gli altri, voi ne avete avuto appena un assaggio.
In questo momento di crisi collettiva Glenn prende una decisione cruciale, vuole attirare la mandria per non farle proseguire il suo cammino verso la città, scegliendo di dar fuoco ad un edificio per catturare la loro attenzione. Nicholas conosce quel quartiere e quindi decide di aiutarlo, e da questo momento i loro destini si legano drammaticamente. Nicholas è turbato fin dall'inizio, ha dei momenti di smarrimento e cedimento, non è proprio il compagno ideale in questo frangente, e infatti ne pagheranno le conseguenze.
Giunti a questo punto posso soffermarmi ad analizzare la famosa scena, quella in cui sembra che Glenn stia morendo, ma non è proprio così.
Lui e Nicholas si ritrovano in trappola, sono circondati da talmente tanti erranti che non hanno nessuna chance di eliminarli tutti da soli, e questo basta a Nicholas per realizzare che è giunta l'ora di farla finita, mettendo in pericolo anche la vita del caro Glenn.
Mosso dalla disperazione e credo anche dal pentimento per tanti errori commessi in passato, per aver lasciato più volte in pasto agli zombie dei compagni pur di salvarsi la vita, si punta la pistola alla testa, ringrazia Glenn e si ammazza. Ora la sequenza che segue è da studiare con attenzione perché se ne evince la verità, quello che realmente sta accadendo e non quello che sembra sia successo. Ve la mostro e poi vi spiego.

Cadendo, Nicholas finisce su Glenn, quindi il suo corpo copre quello del ragazzo quando si ritrovano a terra con l'ammasso di zombie che si prepara a banchettare. Le viscere che vediamo fra le mani degli erranti sono quelle di Nicholas, perchè è suo il corpo che si trova sopra, solo che con questa inquadratura non riprendono la scena per intero e io come forse tanti altri ho pensato che stessero mangiando vivo Glenn e sono rimasta per qualche minuto sotto shock. E' un personaggio molto importante, c'è fin dall'inizio, la sua morte sarebbe devastante per tanti di loro. Secondo me al momento Glenn è incolume, non è ancora stato nè morso nè ferito, tuttavia è comunque una posizione molto scomoda la sua, è nell'ultimo dei posti dove ci si potrebbe definire al sicuro. Però la speranza c'è. Se è bravo quanto pensiamo in qualche modo potrebbe riuscire a mimetizzarsi tra gli zombie e defilarsi, in fondo ricordiamo che nella prima stagione alcuni di loro si salvarono proprio così, si cosparsero di sangue e viscere puzzolenti per mimetizzarsi tra di loro, camminando al loro fianco senza essere notati.
RIP numero 3

RIP numero 4
Per quanto riguarda gli altri, dopo aver subito qualche perdita alla fine solo in tre riescono a raggiungere Alexandria non tutti sani e salvi, mentre Rick ha dovuto affrontare un nuovo pericolo, un'ennesima lotta alla sopravvivenza con altri esseri umani, e anche in questo caso ha dimostrato di esser diventato una vera macchina da guerra, spietato e quasi invincibile. Riesce a sterminare coloro che lo hanno attaccato alla sprovvista, ma quel dannato camper non parte più, e gli spari hanno attirato gli erranti, che ora lo circondano.
Come farà a salvarsi questa volta? Chi accorrerà in suo aiuto?
NON lo sapremo la prossima settimana! Infatti la prossima puntata (clicca qui per il promo) sarà Morgan centrica a quanto pare, e quindi probabilmente questo cliffhanger ci terrà in sospeso per un paio di settimane...che tortura!!

Alla prossima settimana, e ricordate, don't open, dead inside!!

Emily

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